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martedì 1 giugno 2010

Il nuovo numero di Maggio


Il numero di maggio del nostro periodico ufficiale è ricco, come sempre, di appuntamenti ed approfondimenti che riguardano il quartiere Murat - San Nicola. La notte bianca, il concorso "balconi fioriti", la situazione di piazza Cesare Battisti, il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta, il ritorno dell'Asl in via Caduti di via Fani ed il problema dei volantini selvaggi.
Tanti buoni motivi per recuperare una copia e seguire l'informazione attiva del tuo quartiere.

martedì 8 settembre 2009

lunedì 7 settembre 2009

A.A.A. CERCASI DIFENSORE CIVICO PER LA CITTA' DI BARI


E' passata un'intera legislatura e adesso ne comincia un'altra, ma l'elezione del Difensore Civico della città di Bari non risulta essere all'ordine del giorno. Questa volta il Sindaco di Bari non potrà di certo scaricare le colpe alla precedente amministrazione e siamo curiosi di capire cosa bolle in pentola. La nomina del Difensore Civico, vero e proprio garante della pubblica amministrazione al servizio del cittadino, doveva esserci già un anno fa. Ma dopo il bando pubblicato ad Ottobre 2008 non è seguita alcuna elezione. Questa volta i sostenitori i questa figura fondamentale per la trasparenza ed il corretto funzionamento della macchina burocratica non ci stanno ad ascoltare altre chiacchiere e chiedono fatti. Per di più l'elezione del Difensore Civico è prevista da regolamento del Consiglio Comunale di Bari entro 90 giorni dall'elezione del Consiglio Comunale.

Ci dobbiamo credere?

mercoledì 26 agosto 2009

venerdì 21 agosto 2009

SERIE A: PRONTI VIA...

Domenica inizia il massimo campionato di calcio ed il Bari dopo 8 annni di agonia torna a giocare nella massima serie. Ai nastri di partenza si presenta una squadra penalizzata dal cambio di allenatore e da una campagna acquisti molto sperimentale. Si è deciso di andare avanti con mister Ventura, e con gran parte dell'organico della passata stagione. Unici innesti di rilievo sono al momento l'arrivo di Almiron, Alvarez e Meggiorini. Da verificare invece la condizione del laterale Koman e Langella.

mercoledì 29 aprile 2009

NOI ELETTORI BARESI ILLUSI DALLE PROMESSE ELETTORALI



Con tutto il rispetto per gli esperti di comunicazione elettorale impegnati nella campagna per le amministrative di giugno, non condivido le strategie. Dai manifesti e cartelloni presenti per le strade cittadine solo e sempre i soliti messaggi insignificanti, privi di contenuti ed ideali. Per quasi tutti, sullo sfondo della foto, compaiono i giovani. Nella realtà di giovani promesse da candidare davvero poche. O meglio i soliti noti uscenti e qualche eccezione per le numerose liste civiche, intasate di persone abbagliate di mania di protagonismo. Nel mezzo la solita incompetenza, la sgradevole prepotenza di chi utilizza la politica come mezzo per arrivare al potere. E così addio programmi, comizi e confronti. Ognuno dei candidati va per la sua strada, non acetta il contraddittorio e preferisce apparire, apparire, apparire. Magari saltando da un forum all'altro, con i propri fedelissimi supporters alla ricerca dei soliti elettori indecisi, capaci di determinare il risultato finale. Nel frattempo di politiche giovanili si parla pochissimo, ed i giovani restano in posa per altri scatti, quelli finali al fianco del loro politico amico. E' chiaro che la politica si comunica quando ci sono delle proproste concrete, ma ahimè nella nostra città non se ne vedono all'orizzonte.

mercoledì 25 febbraio 2009

QUALE FUTURO PER IL TEATRO MARGHERITA?


Cosa fare del teatro Margherita? In questi giorni in città si discute sul futuro del teatro che necessita di nuovi interventi strutturali. Il foyer è tornato come prima, a giorni sarà completata la tinteggiatura degli esterni ed a questo punto serve completare i lavori del terzo lotto. Allo stato attuale sarà difficile ottenere altri fondi statali e toccherà probabilmente agli imprenditori baresi farsi avanti per conservare l'antico teatro. Ma cosa realizzare in questa fantastica struttura che si affccia sul mare di Bari? Un casino', una sala congressi, nuovamente un teatro? L'ideale sarebbe sfruttare questo luogo per migliorare il rapporto dei baresi con i mare ed allo stesso tempo sfruttarlo per migliorare l'attrativa turistica. Nel frattempo speriamo almeno nella riapertura del teatro Petruzzelli!!!

martedì 10 febbraio 2009

Rivoluzione traffico. ZSR anche al quartiere libertà.


Da lunedì anche la sosta nel quartiere Libertà è a pagamento.Vigili ed ausiliari del traffico sono pronti a multare coloro che non provvederanno al pagamento di un euro l'ora per la sosta. Una decisione che ha destato polemiche tra i residenti del quartiere, ma che rientra nella rivoluzione del traffico avviata dal Comune di Bar dai dicembre in tutta la zona centro della città di Bari. Nei quartieri Murat, Madonella e Libertà adesso sarà sempre più costoso parcheggiare. Peccato che in un quartiere come il Libertà piuttosto che la presenza degli ausiliari del traffico non si sia pensato ad un rafforzamento delle forze dell'ordine. Forse sarebbe stato più apprezzato dalla gente ed avrebbe arginato maggiormente il problema della microcriminalità diffusa e delle sparatorie tra i residenti.

giovedì 29 gennaio 2009

IL NUOVO MERCATO RIONALE DI CARRASSI NON PIACE



E' in fase di realizzazione, da qualche giorno, la nuova struttura destinata ad ospitare il nuovo mercato rionale del quartiere Carrassi. Da via Montegrappa, attuale sede, i venditori ambulanti dovranno spostarsi nell'area ex Palmiotto, tra via Giulio Petroni e via Concilio Vaticano II. Una parte dei residenti si lamenta del progetto che non prevede parcheggi, e prevede una totale paralisi dell'intera zona. Soprattutto alla luce della contemporanea presenza del mercato del sabato di Poggiofranco, collocato a 100 metri dall'area dell'ex Palmiotto. L'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bari, Simonetta Lorusso, ha scaricato le colpe del progetto alla precedente amministrazione e si è impegnata a portare a termine la realizzazione. Un atteggiamento non proprio corretto se si pensa che nel corso di questi quattro anni si sarebbe potuto inserire qualche variante. La città appartiene a tutti e costruirla al meglio è un dovere per tutti, senza scaricare le colpe all'infinito.

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