Con tutto il rispetto per gli esperti di comunicazione elettorale impegnati nella campagna per le amministrative di giugno, non condivido le strategie. Dai manifesti e cartelloni presenti per le strade cittadine solo e sempre i soliti messaggi insignificanti, privi di contenuti ed ideali. Per quasi tutti, sullo sfondo della foto, compaiono i giovani. Nella realtà di giovani promesse da candidare davvero poche. O meglio i soliti noti uscenti e qualche eccezione per le numerose liste civiche, intasate di persone abbagliate di mania di protagonismo. Nel mezzo la solita incompetenza, la sgradevole prepotenza di chi utilizza la politica come mezzo per arrivare al potere. E così addio programmi, comizi e confronti. Ognuno dei candidati va per la sua strada, non acetta il contraddittorio e preferisce apparire, apparire, apparire. Magari saltando da un forum all'altro, con i propri fedelissimi supporters alla ricerca dei soliti elettori indecisi, capaci di determinare il risultato finale. Nel frattempo di politiche giovanili si parla pochissimo, ed i giovani restano in posa per altri scatti, quelli finali al fianco del loro politico amico. E' chiaro che la politica si comunica quando ci sono delle proproste concrete, ma ahimè nella nostra città non se ne vedono all'orizzonte.
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